In questo momento i colori che ci circondano
iniziano a cambiare, l'estate con la sua luce e la sua esuberanza è al termine
e l'autunno si avvicina con le sue calde tonalità, non più sfacciate
ma avvolgenti, sfumature di marroni, rossi, giallo ocra, arancione come il
sole che tramonta. Un ciclo si sta per chiudere ed un altro sta per
iniziare. La spezia che associo a questo periodo dell'anno è la curcuma, di
colore giallo arancio brillante, la cui radice ricca di proprietà benefiche si
sviluppa nel sottosuolo.
"Mi avvicino a lei e sento subito l'odore della curcuma, anche se mi ci vuole un attimo prima che il cervello ne registri l'aroma sottile, lievemente amaro come quello della pelle e quasi altrettanto familiare. Tilo mi invita ad accarezzarne la superficie con la mano: "Lascia che la polvere gialla ti infarini il palmo e i polpastrelli: è polvere d'ala di farfalla." Poi anche lei fa scivolare il palmo della mano sulla superficie serica della spezia e l'avvicina al volto, strofinandosi le gote, la fronte e il mento. "Per millenni prima dell'inizio della storia, le spose - e le fanciulle che aspiravano a maritarsi - hanno fatto lo stesso. È la spezia della bellezza, più soffice del raso. Se la tengo tra le mani, la curcuma mi parla, con una voce di crepuscolo che riecheggia l'inizio dei tempi. La curcuma, chiamata anche halud, giallo, il colore dell'alba e dello squillo delle conchiglie suonate sul far del giorno. La curcuma capace di conservare, di mantenere sano il cibo in una terra di calore soffocante e di fame. La curcuma, spezia della fortuna, spalmata sulla fronte dei neonati in segno di buon auspicio e strofinata lungo gli orli dei sari nuziali".
Divakaruni Chitra B.
MAIONESE
VEGETALE
Ingredienti per un vasetto circa
100 ml latte di soia non
dolcificato
un quarto di limone
spremuto (ma togliete i semi!)
2 cucchiaini di senape
2 pizzichi di sale
olio di mais q.b. (ne
servira' circa 140 grammi )
curcuma q.b.
Si mettono tutti gli ingredienti, tranne
l'olio, nel bicchiere del minipimer, e si inizia a frullare. Si aggiunge l'olio
a filo, ma si può anche aggiungerne un po', frullare, fermarsi, aggiungerne un
altro po', frullare, fermarsi e così via fino a che non si monta, ed è
impossibile che ciò non avvenga.
Il minipimer va usato muovendolo in verticale, in modo da mixare bene. L'olio va aggiunto fino a che la maionese raggiunge la consistenza desiderata, più la si vuole densa, più si aggiunge olio.
Mettendolo un po' alla volta ci si può fermare quando si vuole.
Io ho provato a farla anche con il latte
normale e viene uguale uguale!!!
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