Ho mangiato una zuppa thailandese
a Milano anzi ”la zuppa” ma così
thailandese che nonostante la pioggia incessante ed il freddo quasi novembrino di
questi giorni, è riuscita a trasportarmi fin laggiù… ….intensa…. come la loro
cucina di erbe, radici, foglie e semi a noi sconosciuti eppure in grado di
creare un misto di sapori, dolci, agri, salati, amari, piccanti, non mancano
quasi mai peperoncini gialli, verdi, rossi e salse al curry dello stesso colore
e profumi ai quali è impossibile resistere.. come la polpa e il latte di cocco, citronella, coriandolo,
aglio, zenzero, cardamomo, tamarindo cumino e lime . Un piatto caldo che scalda
il cuore e dà conforto, nutre il corpo ma alimenta il piacere e questa zuppa
esalta, coinvolge, risveglia tutti i sensi, non solo il gusto………mangiare bene
rende felici e nessuno ci pensa mai ….ma gran parte della nostra vita, della
nostra storia, è scalfita nei sensi e accade che ricordi apparentemente di
nessuna importanza, ritornino all’improvviso, gustando una zuppa thai…a Milano……………….
Penso che “le persone dovrebbero
imparare prima a mangiare e poi a parlare”.
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