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23 febbraio 2013

Il potere delle idee......prima di votare


     Te ne volevo parlare da tempo, il Potere. 
Perché il potere corrompe, il potere ti fagocita, il potere ti tira dentro di sé! Capisci? 
Se ti metti accanto a un candidato alla presidenza in una campagna elettorale, se vai a cena con lui e parli con lui diventi un suo scagnozzo, no? 
Un suo operatore. Non mi è mai piaciuto.
 Il mio istinto è sempre stato di starne lontano. 

Proprio starne lontano, mentre oggi vedo tanti giovani che godono, che fioriscono all'idea di essere vicini al Potere, di dare del "tu" al Potere, di andarci a letto col Potere, di andarci a cena col Potere, per trarne lustro, gloria, informazioni magari. Io questo non lo ho mai fatto. Lo puoi chiamare anche una forma di moralità. Ho sempre avuto questo senso di orgoglio che io al potere gli stavo di faccia, lo guardavo, e lo mandavo a fanculo.
La regola secondo me è: quando sei a un bivio e trovi una strada che va in su e una che va in giù, piglia quella che va in su. È più facile andare in discesa, ma alla fine ti trovi in un buco. A salire c’è più speranza. È difficile, è un altro modo di vedere le cose, è una sfida, ti tiene all’erta.

Tiziano Terzani

1 commento:

  1. Se sei mediamente intelligente non è poi così difficile avere potere. E' il prezzo in carne umana che sei disposto a pagare che ti fa decidere se frequentarlo o no.

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